Cumuli di rifiuti in strada, cade accusa mossa all'imprenditore Balestrieri: decisa assoluzione

Quello fu il periodo del blocco quasi totale del Piano economico finanziario, che l'assise civica non approvò durante la fase della giunta Messinese

24 settembre 2025 21:25
Cumuli di rifiuti in strada, cade accusa mossa all'imprenditore Balestrieri: decisa assoluzione -
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Gela. I cumuli di rifiuti che aumentavano in strada, ormai sette anni fa, secondo la procura erano da addebitare a scelte dell'azienda che allora gestiva il servizio in città, la campana Tekra. A giudizio, con l'accusa di interruzione di pubblico servizio, era finito uno dei riferimenti societari, l'imprenditore Alessio Balestrieri. Il giudice Francesca Pulvirenti, a conclusione del dibattimento a suo carico, ha disposto l'assoluzione. La procura ha concluso con una richiesta di condanna a otto mesi. Le prime segnalazioni vennero formalizzate anche da associazioni locali, fra tutte “Aria Nuova” e “Amici della Terra”. La difesa dell'imprenditore, con il legale Sinuhe Curcuraci, ha invece analizzato soprattutto su un piano documentale quella fase, sottolineando che Tekra rispondeva agli ordini di servizio degli uffici municipali. Quello fu il periodo del blocco quasi totale del Piano economico finanziario, che l'assise civica non approvò durante la fase della giunta Messinese. Secondo le contestazioni, la mancata raccolta, pure attraverso servizi aggiuntivi, avrebbe favorito i cumuli e diversi roghi di rifiuti. Punti che la difesa ha ribadito non essere collegabili all'attività condotta da Tekra e da Balestrieri.

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