Orvieto. C’era anche Gianni Carfì tra i 264 piloti che hanno dato il via alla 51esima edizione della Cronoscalata della Castellana, gara promossa da Aci Sport e valida per le finali nazionali del Campionato Italiano Velocità Montagna (Civm) e Trofeo Italiano Velocità Montagna (Tivm). Il campione di classe (Tmss) del Motor team Nisseno non ha deluso le aspettative transitando sotto la bandiera a scacchi in seconda posizione di categoria e 25esimo assoluto. “Sono alla mia seconda esperienza alla Castellana – ammette Gianni Carfì – ma è come se fosse stato il mio vero esordio su questo difficile tracciato”.
L’importante evento motoristico è stato capace di celebrare tutti i campioni italiani delle cronoscalate, anticipando la premiazione annuale di Aci prima di liberare la carovana motoristica delle 264 autovetture che si sono sfidate lungo il percorso di 6190 metri con un dislivello di 308 metri.
“Probabilmente non ho sfruttato al meglio la mia Tatuus – aggiunge Gianni Carfì – Ho comunque dato il massimo cercando sempre di portare la monoposto a casa. Il secondo posto comunque mi soddisfa”. Vedremo ancora in azione Gianni Carfì il 10 novembre in occasione della Giarre-Milo prima della classica cerimonia dei campioni Aci che lo scorso anno ha fatto tappa a Taormina.