Palermo. «Il presidente uscente Raffaele Lombardo intende donare alla Regione, consegnandolo a me, oggi, durante il passaggio dei poteri, un orologio d’oro e di diamanti che il sultano dell’Oman gli regalò tempo fa.
Lo venderò e devolverò il ricavato in beneficenza ai ragazzi del centro Don Puglisi e alla scuola Falcone di Palermo. All’ex governatore, da parte mia, donerò un libro di Salvatore Farina, »Dolcezze di Sicilia«, su tradizione e cultura dell’arte pasticciera dell’Isola».
Lo ha detto il neo governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, nel corso di una conversazione con il procuratore di Gela, Lucia Lotti, a margine di una manifestazione nella città del Nisseno di cui Crocetta è stato sindaco per 8 anni.
Il presidente della Regione, che si è insediato a palazzo d’Orleans, è intervenuto alla presentazione di alcuni reperti archeologici recuperati nel mare di contrada Bulala dai sommozzatori dei carabinieri, su indicazione dell’associazione Ambiente e sviluppo. Si tratta di tre parti superiori di anfore, un’antefissa gorgonica e tre ciotole, risalenti a epoche varie che vanno dal sesto al primo secolo avanti Cristo.
Sollecitato dai cronisti, Crocetta ha confermato l’impegno assunto dai precedenti governi regionali a realizzare a Gela un museo del mare per il quale esiste già un progetto esecutivo.
Quindi ha reso noto di avere scelto Enza Cilia, ex soprintendente ai beni culturali di Ragusa ed ex direttrice del museo di Gela, come suo capo di gabinetto.