Gela. “Altro che rivoluzione, il presidente Crocetta, una volta di più, ha confermato il suo assoluto asservimento ai poteri forti”. Non lascia troppi spazi di manovra l’esponente della neo Forza Italia Massimiliano Falvo
davanti alla bocciatura della legge finanziaria regionale sancita dal commissario dello Stato.
“Il commissario – spiega Falvo – contesta anche il punto relativo alla riduzione dal venti al tredici percento delle royalties petrolifere. Un regalo alle grandi multinazionali firmato Rosario Crocetta. Quei soldi, invece, in città dovrebbero servire alle bonifiche e al sostegno dei ceti più deboli”.
In questo modo, l’esponente forzata, rompe con un passato che, anche a livello locale, ha spesso visto il partito di Silvio Berlusconi più vicino alle strategie industriali dei grandi gruppi economici.
