Gela. Il blocco delle attività del servizio rimorchiatori al porto industriale della Raffineria preoccupa la Uilcem. La Filctem, Femca e Uilcem hanno convocato il consiglio della Rsu/Rlsa delle società del gruppo Eni, operanti nel comprensorio, che si riunirà il prossimo 2 gennaio nei locali della saletta sindacale del petrolchimico.
L’unico punto all’ordine del giorno è la “criticità generata dal blocco delle attività del porto isola della Raffineria a seguito della rinuncia del servizio della società Siciliana salvataggi”.
Sulla vicenda è intervenuta la prefettura con un provvedimento che la Uilcem definisce “pseudo soluzione”, “visto le ripercussioni che potrebbe generare, riguardante la marcia dell’unica linea produttiva a oggi della Raffineria, insieme a quella riguardante i pozzi di estrazione del greggio Gela e Ragusa, con immaginabili ripercussioni sulla già precaria problematica occupazionale”.