Crisi del comparto agricolo, gli operatori incrociano le braccia

Gela. Gli agricoltori gelesi non ce la fanno più. Stretti nella morsa delle crisi che sta investendo i loro prodotti, del gasolio alle stelle e delle mancanza di prospettive hanno deciso di fermarsi e protestare.

Ieri sera in un bar fuori città si sono incontrati numerosi e hanno deciso di dire definitivamente basta a questa soffocante situazione “ è giunto il momento di organizzarsi e reagire – afferma Mariano Ferro del Movimento dei Forconi – stiamo sprofondando, non ce la facciamo più. Siamo stanchi delle parole, abbiamo bisogno di fatti.

Non possiamo più svendere i nostri prodotti per andare avanti, abbiamo le spalle contro un muro. Questa volta fermeremo la Sicilia, abbiamo già raggiunto un accordo con gli autotrasportatori che insieme a noi si fermeranno il prossimo sedici gennaio.

Dobbiamo rimettere in discussione il nostro statuto speciale”.

Presente anche Franco Cassarino dell’Associazione Ambiente e Sviluppo da sempre sensibile alle problematiche del territorio: “ I politici devono capire che siamo stanchi di vedere la nostra dignità calpestata”.