Il mercato delle criptovalute sta vivendo un momento d’oro. Tutti oggi sanno cosa sia una criptovaluta, o almeno ne hanno sentito parlare, soprattutto se si tratta delle più note come i bitcoin. Quello che molti non sanno è che ogni giorno ne nascono di nuove, alcune delle quali sono prodotto particolarmente interessanti su cui investire.
Le varie criptovalute disponibili
Come abbiamo detto, chiunque oggi sa cosa sia un bitcoin (almeno a grandi linee); molti meno conoscono i ripple, o i monero o ancora gli ethereum. Abbiamo citato solo un numero esiguo delle oltre 1.000 criptovalute oggi esistenti, alcune sono tutt’ora in fase di creazione, come ad esempio Libra di Facebook, altre ancora appartengono a degli Stati, come l’e-peso dell’Uruguay. Proprio come per i bitcoin queste valute elettroniche alla nascita hanno un valore nominale minimo, a volte meno di un centesimo di euro. Siccome la quantità esistente nel mondo è limitata, più gli investitori li richiedono e maggiore è la loro quotazione. Nel corso del 2017 i bitcoin sono passati da un valore, per singola moneta, di pochi dollari fino a quasi 20.000 dollari; il crollo di pochi mesi dopo era da molti stato previsto, nonostante questo oggi un bitcoin vale comunque più di 5.000 dollari. La stessa parabola la stanno seguendo numerose criptovalute, che quindi oggi si possono acquistare a cifre minime, sperando che in futuro il loro valore aumenti vertiginosamente.
Come si investe in criptovalute
Il modo più rapido per investire oggi in criptovalute consiste nell’acquistarle. Per farlo è sufficiente registrarsi su una delle tante piattaforme di cambio disponibili in rete, autorizzate dalla Consob note e affidabili. Nel proprio account si potranno versare dei fondi, da utilizzare per l’acquisto di una qualsiasi criptovaluta, bitcoin compresi. Ogni piattaforma offre qualche decina di valute elettroniche diverse, se qualcuno desidera acquistarne proprio una specifica dovrà scegliere accuratamente la piattaforma su cui registrarsi. Un altro metodo di investimento è quello attraverso gli strumenti finanziari derivati, come ad esempio i CFD. Numerose piattaforme di trading consentono di fare affari in questo settore, solitamente con CFD che si basano sulle valute elettroniche più note e diffuse, come ad esempio bitcoin o ether. In questo caso non si acquistano le valute, piuttosto si specula sull’andamento delle loro quotazioni.
In quale criptovaluta investire nel 2019
Chi ha la riposta certa a questa domanda oggi sa di poter diventare l’uomo più ricco del mondo. Se si desidera investire in criptovalute conviene come prima cosa decidere il metodo; per quanto riguarda il trading con i CFD la decisione è del tutto correlata al momento: dipende dalla situazione e dall’occasione. Se invece si intende acquistare criptovalute si possono fare ragionamenti correlati alle notizie che circolano al riguardo. In alcuni periodi si parla molto di specifiche criptovalute, tanto da renderle particolarmente appetibili; riuscire a prevedere questo tipo di situazioni ci consente di rivendere tali valute elettroniche ai prezzi maggiori possibili. C’è anche chi spera che alcune valute elettroniche abbiano il medesimo exploit di bitcoin, quindi ne acquista piccole quantità di tutte le più nuove, attendendo sviluppi futuri.
