ROMA (ITALPRESS) – Sostenere lo sport significa sostenere la ripartenza del Paese: bene gli aiuti in questa fase di emergenza sanitaria ma per il futuro serve di più. Per Vito Cozzoli questi primi mesi alla guida di Sport e Salute non sono stati facili data la pandemia “ma il bilancio è positivo – racconta a ‘La Politica nel Pallonè su Gr Parlamento – Il governo ha avuto il grande merito di dare dignità ai lavoratori sportivi attraverso il riconoscimento dell’indennità mensile da 600 euro ma dobbiamo pensare anche al futuro, non accontentarci di misure emergenziali: forse è arrivato il momento di strutturare degli interventi che possano assicurare allo sport un futuro diverso”. Cozzoli pensa a misure come “una fiscalità di vantaggio, una deducibilità delle spese sportive, il credito d’imposta per le sponsorizzazioni e gli investimenti nello sport. Perchè non pensare a un bond che metta insieme pubblico e privato per sostenere lo sport in ambito sociale o il riconoscimento previdenziale degli operatori sportivi? L’industria sportiva vale almeno 30 miliardi nel nostro Paese e può dare un grandissimo contributo alla ripartenza e allo sviluppo economico”. Per Cozzoli “lo sport oggi può essere strategico per il futuro del Paese in termini fisici, mentali e di ripartenza. Forse non abbiamo valorizzato fino ad oggi le potenzialità dello sport sia sotto il profilo sociale ed educativo che come industry del nostro Paese”. (ITALPRESS).