Gela. C’era anche un locale con cinque lavoratori in nero, per il quale è stata disposta la chiusura temporanea. E’ stato accertato nel corso di controlli, ancor più rafforzati, condotti dai carabinieri in città. Ieri, insieme a personale dell’ispettorato del lavoro e ai carabinieri del reggimento “Sicilia”, i militari dell’arma del reparto territoriale hanno nuovamente monitorato diverse zone della città. Sono stati eseguiti provvedimenti definitivi, per pene da espiare. Sono stati arrestati una donna, che deve scontare una pena residua di due anni e tre mesi di reclusione, e un uomo, condannato a tre mesi per rapina e lesioni. Il rafforzamento dei controlli è stata deciso dal prefetto di Caltanissetta Chiara Armenia, per contrastare la ripresa delle azioni di fuoco.
Durante il servizio, che ha consentito di sottoporre ad accertamenti di polizia 43 autovetture e 94 persone, elevando 6 sanzioni amministrative relative a infrazioni al codice della strada, sono stati segnalati alla prefettura di Caltanissetta 8 giovanissimi, assuntori di sostanza stupefacente, poiché trovati in possesso di modiche quantità di marijuana e hashish, detenute per uso personale, con il contestuale sequestro di complessivi 9 grammi di sostanze stupefacenti.