Gela. “Non ci interessano i posti in giunta, siamo a disposizione per far uscire la città da una crisi che potrebbe essere senza fine nel caso di dissesto. La priorità è il bilancio risanato. Siamo convinti che la situazione possa essere risolta”. I cuffariani della Nuova Dc, anche in queste ore, come spiega il coordinatore provinciale Natino Giannone, hanno avuto diversi confronti, pure con il sindaco Lucio Greco. Sono stati i centristi a proporre e ad ottenere l’azzeramento e le interlocuzioni per il rilancio dell’amministrazione sono in corso, anche se molto difficili. Non accettano le evidenti critiche giunte da un esponente di maggioranza come il consigliere Salvatore Incardona ma anche dal segretario del Pd Guido Siragusa. “In un momento così delicato, in cui sono in gioco le sorti della città, non possiamo farci distrarre dalle farneticanti e a tratti volgari dichiarazioni di qualche personaggio infantilmente egocentrico. La Nuova Dc, se c’è ancora qualcuno che si ostina a non capirlo – aggiunge Giannone – è un partito ben strutturato con un leader di grande carisma e di spiccata intelligenza. L’azione da noi promossa aveva una finalità ben precisa, quella di far chiarezza e di inchiodare tutti alle proprie responsabilità. Operazione che abbiamo condotto con stile e con toni educati, senza mai porre veti o offendere la dignità degli altri”. Il quadro prioritario per i cuffariani sarebbe la ricostituzione di un centrodestra compatto ma non pare un’impresa politicamente a portata di mano. Confermano comunque piena apertura a Greco e al resto della maggioranza.
“Il nostro tentativo era dettato dalla consapevolezza della grave crisi finanziaria che sta vivendo la nostra città. Crisi di fronte alla quale a nessuno è consentito tirarsi indietro o peggio continuare a giocare privilegiando i propri interessi. Noi abbiamo avuto il coraggio di assumere un’iniziativa sapendo di percorrere una strada in salita, ma tutti devono avere l’onestà di ammettere che adesso il quadro è più chiaro. A nessuno può sfuggire che l’interesse primario in questo difficile momento è quello di salvare la città. Noi siamo seriamente impegnati in questa operazione senza preoccuparci minimamente di posti o di incarichi di varia natura. Siamo a disposizione della città e, a tutti i livelli, non le faremo mancare il nostro appoggio”, conclude Giannone.