Gela. E’ accusato di diffamazione e minacce. I magistrati della procura, però, hanno chiesto l’archiviazione del procedimento a carico del presidente della Regione Rosario Crocetta. Il comizio dello scontro. La denuncia nei suoi confronti partì da Saverio Di Blasi, presidente dell’associazione Aria Nuova. Un confronto, quello tra i due, scattato praticamente un anno fa, quando l’ex sindaco si trovava sul palco di piazza Umberto I a comiziare in favore del candidato alle comunali Angelo Fasulo. Una contestazione nei suoi confronti venne portata avanti da Di Blasi insieme ad altri esponenti dell’associazione Aria Nuova e a diversi presenti al comizio. Durante il confronto verbale a distanza, Crocetta avrebbe accusato Di Blasi di accompagnarsi a pregiudicati. Anche per questa ragione, l’esponete ambientalista, a sua volta sottoposto a procedimento penale per quanto accaduto durante quelle ore in piazza Umberto I, ha scelto di denunciare l’ex sindaco. Proprio il legale che rappresenta le ragioni di Saverio Di Blasi, l’avvocato Antonino Ficarra, si è opposto alla richiesta di archiviazione dell’indagine. L’avvocato Vincenzo Lo Re, legale di fiducia del presidente della Regione, ha invece escluso qualsiasi ipotesi di diffamazione o minacce nei confronti di Di Blasi. Il gip Veronica Vaccaro, intanto, ha deciso di acquisire il fascicolo relativo al procedimento penale parallelo nato sempre dopo il comizio dello scontro. Una decisione dovrebbe arrivare a metà giugno.