Contesa Cosentino-Cafa', l'ex assessore FI Gnoffo verso la costituzione per il seggio
Un procedimento che tocca tanti aspetti delicati nella geografia politica locale e sta interessando altre potenziali parti
Gela. Come abbiamo riferito, la contesa per il posto in consiglio comunale, attualmente occupato dall'ex candidato a sindaco Grazia Cosentino, arriverà a settembre davanti ai giudici della Corte d'appello di Caltanissetta. Cosentino, attraverso i suoi legali, Gianfranco Fidone e Massimo Cavaleri, ha impugnato la decisione del collegio della sezione civile del tribunale di Gela, che l'ha dichiarata incompatibile e quindi decaduta dalla carica all'assise civica, principalmente per via del suo ruolo in Impianti Srr, la società in house che gestisce il servizio rifiuti. Sulla base della decisione, non ancora esecutiva, il posto spetta all'avvocato Paolo Cafa', che ha proposto ricorso indicando le ragioni dell'incompatibilità. Un procedimento che però tocca tanti aspetti delicati nella geografia politica locale e sta interessando altre potenziali parti. Va verso la costituzione nel giudizio di appello l'ex assessore forzista Nadia Gnoffo. Prima dei non eletti nella lista azzurra, alle amministrative dello scorso anno, ritiene che il seggio vada ridistribuito in favore della lista FI, che alle urne ha sostenuto Cosentino. Gnoffo, tra i dirigenti di lungo corso del gruppo locale e provinciale di Forza Italia, sta vagliando tutti gli aspetti che dovrebbero condurla a formalizzare la costituzione, che non riguarderà invece l'incompatibilità. È assistita dai legali Riccardo Balsamo, Michele Lupo e Sandra Lupo. Il collegio del tribunale gelese, in primo grado, ha sancito che il seggio spetta a Cafa' e alla lista "PeR", nella quale è risultato primo in termini di consensi.
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