Gela. La diffusione del contagio Covid in città sta lasciando una scia di contagi e decessi. Due pazienti sono deceduti nelle ultime ventiquattro ore, in totale sono 105 i decessi dall’inizio della pandemia. Altri 451 pazienti sono risultati positivi, in appena ventiquattro ore e il numero complessivo di positivi si avvicina alla soglia dei tremila, sono 2.941. Sei pazienti gelesi sono stati ricoverati in degenza ordinaria. Uno, invece, è stato trasferito in terapia intensiva e un altro ha invece lasciato la rianimazione, per ritornare in degenza ordinaria, a seguito di un miglioramento delle condizioni. I guariti sono 127.
Nel resto della provincia, i nuovi casi riguardano 72 pazienti di Caltanissetta, 51 di Niscemi, 38 di Mazzarino, 24 di Mussomeli, 16 di San Cataldo, 13 di Butera, 12 di Riesi, 6 di Campofranco, 5 di Villalba, 5 di Resuttano, 4 di Santa Caterina Villarmosa, 3 di Acquaviva Platani, 3 di Serradifalco, 2 di Marianopoli, 1 di Delia, 1 di Milena e 1 di Sommatino. I guariti sono 67 di Caltanissetta, 37 di Niscemi, 33 di San Cataldo, 9 di Delia, 9 di Mazzarino, 8 di Campofranco, 8 di Mussomeli, 7 di Serradifalco, 7 di Riesi, 6 di Sommatino, 3 di Montedoro, 2 di Butera, 2 di Marianopoli, 2 di Vallelunga Pratameno, 1 di Acquaviva Platani, 1 di Sutera e 1 di Villalba. Ricoverati in degenza ordinaria, 4 pazienti di Caltanissetta e 1 di San Cataldo. Ricoverato in rianimazione 1 paziente di Niscemi. Dimessi dalla degenza ordinaria, 1 paziente di Serradifalco, 1 di San Cataldo e 1 di Butera. Anche un paziente di Caltanissetta è deceduto.
Ma se i novax non possono entrare nei ristoranti, nei bar, nei cinema, nei teatri, sugli autobus, sugli aerei, sui treni… chi è che sta diffondendo il virus?
Dimenticavo: …e nemmeno a LAVORARE!