Consiglio, seggio conteso: ricorsi riuniti, fissata prossima udienza
La Corte d'appello di Caltanissetta, data la presenza dei due ricorsi, in questa prima fase si è pronunciata su aspetti procedurali e all'udienza di novembre verranno vagliate eccezioni preliminari delle parti
Gela. È stata fissata per il prossimo novembre l'udienza che consentirà di formalizzare, davanti ai giudici della Corte d'appello di Caltanissetta, sezione civile, la riunione dei due ricorsi che hanno a oggetto il seggio conteso in consiglio comunale. Ai magistrati di secondo grado, infatti, non si sono rivolti solo i legali dell'ingegnere Grazia Cosentino (avvocati Gianfranco Fidone e Massimiliano Cavaleri), dichiarata decaduta dal collegio del tribunale di Gela, per incompatibilità, ma anche quelli dell'ex assessore di Forza Italia, Nadia Gnoffo (rappresentata dai legali Riccardo Balsamo, Michele Lupo e Sandra Lupo). L'esponente azzurra sostiene che spetti proprio a lei e al partito (costituito ad adiuvandum), il posto all'assise civica, senza entrare nel merito della posizione di Cosentino. Gnoffo, lo scorso anno, risultò prima dei non eletti nella lista FI. Per i magistrati gelesi, che si sono espressi, il seggio va assegnato all'avvocato Paolo Cafa', il più suffragato alle urne sotto le insegne di "Progressisti e Rinnovatori", che agi' ritenendo sussistenti le condizioni di incompatibilità di Cosentino, un anno fa candidata a sindaco, sconfitta al ballottaggio dal primo cittadino Di Stefano, e attuale consigliere comunale indipendente, in area centrodestra. I giudici nisseni hanno disposto la riunione del ricorso di Gnoffo con quello dei legali di Cosentino. Cafa', a sua volta, è costituito (supportato in giudizio anche dal gruppo "PeR"). La Corte d'appello di Caltanissetta, data la presenza dei due ricorsi, in questa prima fase si è pronunciata su aspetti appunto procedurali e all'udienza di novembre verranno vagliate eccezioni preliminari delle parti.
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