Caltanissetta. Marcia indietro, sotto diffida dell’assessorato regionale. Il commissario straordinario del Libero Consorzio di Caltanissetta Rosalba Panvini ha annunciato che revocherà il provvedimento con il quale ha scelto di disdire le utenze a copertura degli istituti scolastici di competenza dell’ente, compresi quelli superiori della città. Un passo indietro ufficializzato nel corso di una riunione urgente convocata dal prefetto Cosima Di Stani. La giunta regionale infatti ha dato mandato al direttore generale dell’assessorato istruzione e formazione professionale di convocare un tavolo con tutti i commissari dei Liberi Consorzi e i sindaci delle Città metropolitane dell’isola. Fino a quel momento, tutti diffidati “dal proseguire qualsiasi iniziativa pregiudizievole per il regolare svolgimento del servizio scolastico”. L’erogazione dei servizi quindi verrà assicurata per il resto dell’anno scolastico, senza ulteriori pesi finanziari da imporre alle direzioni scolastiche degli istituti di secondo grado.
Il deputato nazionale di Forza Italia Giusy Bartolozzi ha seguito in questi giorni la vertenza e dopo l’incontro ha annunciato che la battaglia si sposta ora a Roma. “I ragazzi potranno tornare a scuola ma la battaglia continua a livello nazionale. E’ solo un piccolo passo Si sposterà a Roma per il prelievo forzoso. Il governo centrale succhia risorse all’ex provincia e non contribuisce al pagamento della spesa corrente”.
In prefettura, c’erano il direttore generale presso l’Assessorato dell’Istruzione e della Formazione professionale della Regione Siciliana, il commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta, il questore e il comandante provinciale dei Carabinieri, oltre ai di rappresentanti dell‘Ufficio Scolastico Regionale – Ambito Territoriale di Caltanissetta e della Consulta degli Studenti. Il rischio era di non poter riprendere le lezioni dopo le festività, ovvero lunedì prossimo. Nessuno infatti pare avere risorse sufficienti per pagare le utenze di base.
