Gela. Sei nuovi medici, dall’1 gennaio, saranno in servizio al “Vittorio Emanuele”. Sono stati assunti per chirurgia, medicina generale e per il pronto soccorso. Il contratto inizialmente sarà di un anno. È una delle novità indicate nel corso di un tavolo tenutosi in ospedale. Ancora una volta, la delegazione grillina ha voluto fare il punto con il management del nosocomio e con i primari. Si sta cercando di attenuare la crisi nera generata da una soglia di personale certamente sotto i livelli necessari. I lavori del pronto soccorso dovrebbero concludersi entro marzo. Al tavolo, c’era il direttore sanitario dell’ospedale Alfonso Cirrone Cipolla, oltre al personale medico e tecnico della struttura.
La nuova terapia intensiva, annunciata addirittura durante la fase del lockdown, dovrebbe vedere la luce entro gennaio. Il senatore Pietro Lorefice, il parlamentare Ars Nuccio Di Paola e il consigliere comunale Virginia Farruggia, negli ultimi mesi (insieme anche al senatore Ketty Damante), hanno già avuto tre diversi incontri ufficiali con il management del “Vittorio Emanuele” e con quelli di Asp. Non c’era invece l’amministrazione comunale. Domani, il sindaco Lucio Greco e l’assessore Antonio Pizzardi dovrebbero invece vedere il commissario Asp Alessandro Caltagirone.
