Ai dubbi, politici e non, sollevati dal dem Guido Siragusa, che ha espressamente avanzato il sospetto del conflitto di interessi tra gli assessori del sindaco Domenico Messinese, Valeria Caci risponde aprendo al dialogo. Anche lei, infatti, era finita all’attenzione di Siragusa, soprattutto perché titolare della delega ai servizi sociali e per anni ai vertici di un’associazione locale. “Avevo già deciso di incontrare proprio la commissione servizi sociali, presieduta da Siragusa – dice – così da poter illustrare il mio programma e nello stesso tempo essere in grado di venire a conoscenza del lavoro svolto dalla stessa commissione. Ai dubbi esternati a mezzo stampa, avrei preferito una chiamata telefonica oppure un appuntamento presso gli uffici preposti per il dialogo tra consiglieri e assessore, perché prediligo guardare in faccia i miei interlocutori e perché non credo sia auspicabile sostituire questi uffici. Vorrei ricordare al consigliere che la politica ha sempre sostenuto che il mondo dell’associazionismo sia un valore aggiunto al governo dei territori, tanto è vero che nella giunta proposta dal candidato sindaco Angelo Fasulo, sostenuto proprio da Siragusa, era stato individuato come assessore ai servizi sociali un presidente di un’associazione di volontariato. Quindi non capisco come mai sia così turbato dalla mia presenza al settore servizi sociali”.
Caci, in ogni caso, esclude ipotesi di conflitti di interesse. “E’ vero sono stata presidente solo ed esclusivamente dell’associazione Il Tempio di Apollo ed essendo Siragusa un consigliere potrà benissimo accedere agli atti e verificare se la mia associazione abbia mai avuto convenzioni con questa amministrazione. La parola volontariato – conclude – significa per noi offrire gratuitamente tempo e servizi seri verso i cittadini più fragili. Sono d’accordo quando il consigliere sostiene che bisogna offrire pari dignità alle associazioni locali, ma spero che non se ne sia ricordato solo ora, dopo la mia nomina, mi dispiacerebbe un pò. Mi auguro che da ora in poi ci sia la reale volontà di collaborare per il bene della città”.
Credo che il Sindaco abbia scelto la persona giusta per ricoprire un ruolo così delicato come i servizi sociali,salute e scuola!Consiglio al consigliere Siracusa di meditare molto,prima di straparlare inutilmente,sa cosa può fare sig.Siracusa?vada in un convento isolato e mediti! Le garantisco che funziona.
Quotidiano di Gela controllate bene la “Fondazione di comunità” che coinvolge vari soggetti…
Se la fondazione di comunità rispetterà il patto vocazionale a cui è stata chiamata,per Gela sarà una una grande risorsa sociale.Per fare ciò,bisogna selezionare e valutare quali sono le associazioni che veramente si spendono per il territorio e quelle che risultano essere fantasma.