Gela. In tempo di dissesto e con l’esigenza di individuare fondi utili alla copertura dei debiti pregressi, fino al 2021, l’amministrazione comunale ha accettato di finalizzare una doppia transazione, per un totale superiore al milione di euro. L’ente, infatti, risulta creditore di due Comuni della provincia. L’ammontare maggiore lo vanta nei confronti del Comune di Mazzarino, per circa tre milioni e mezzo di euro. Nei rapporti con San Cataldo, invece, la cifra è di circa 457 mila euro. In entrambi i casi, i crediti sono maturati per conferimenti in passato effettuati dai due Comuni nella discarica Timpazzo. Entrambi i municipi, sia quello mazzarinese sia quello di San Cataldo, sono andati incontro al dissesto. La stessa situazione che oggi condiziona, non poco, il municipio. Così, Palazzo di Città risulta tra i creditori inseriti nella massa passiva dalle commissioni straordinarie di liquidazione che si occupano dei due enti. Anche per il Comune di Gela valgono le decurtazioni fino al sessanta per cento.
Dal Comune di Mazzarino, quindi, a fronte di una pendenza da oltre tre milioni e mezzo di euro, riceverà 1.023.813,15 euro. Da San Cataldo, davanti a un iniziale credito da circa 457 mila euro, otterrà 291.864,76 euro. La giunta, in giornata, ha autorizzato il dirigente del settore ambiente a sottoscrivere le rispettive transazioni. In questo modo, i pagamenti arriveranno nelle casse del municipio non oltre trenta giorni dalla ricezione della dichiarazione di accettazione.