Gela. La condotta fognaria fatiscente libera i liquami sulla strada ma Caltaqua si rifiuterebbe a effettuare l’intervento straordinario a proprie spese. A lanciare le accuse contro la società spagnola è il presidente del comitato di quartiere Macchitella, Domenico Messinese, che si è rivolto anche alla procura.
“La società Caltaqua ha chiesto ai residenti di provvedere a proprie spese al ripristino della condotta fognaria – spiega Messinese – ignorando le leggi che regolano il loro contratto.
La condotta ricade in un’area comunale quindi la competenze è loro e non dei residenti”.
La condotta fatiscente, individuata in via Ferrandina all’altezza del civico 8, causa da alcuni mesi un allagamento di acque fognarie lungo l’arteria cittadina del rione Macchitella e all’ingresso di un condominio.
“La situazione è paradossale e insostenibile – accusa Messinese – si sono limitati a garantire lo spurgo del tombino ignorando il problema della condotta. Siamo pronti ad adire alle vie legali”.