Condannato nell'inchiesta "San Giuseppe", per Murana assoluzione dall'accusa di minacce
Era accusato di presunte minacce
Gela. Per i fatti dell'inchiesta "San Giuseppe", è stato condannato con l'accusa di aver avuto un ruolo centrale nell'azione di sottrazione di beni e disponibilità, di proprietà di anziani soli. Per Emanuele Murana, il giudice Fabrizio Giannola ha invece pronunciato l'assoluzione, rispetto alle contestazioni di minacce nei confronti proprio di uno degli anziani, poi parte offesa nel procedimento scaturito dall'indagine "San Giuseppe". La procura, nei confronti dell'imputato, ha chiesto la condanna a due anni. Per la difesa, con il legale Giuseppe Smecca, le ipotesi di minacce, volte a far ritrattare l'anziano, non hanno trovato riscontro neanche nelle dichiarazioni dell'uomo. L'accusa di minacce aveva fatto scattare un aggravamento della misura a carico di Murana.
15.1°