Gela. “Cerchiamo di remare tutti nella stessa direzione, che è Gela”. Il segretario provinciale del Pd Peppe Di Cristina lancia l’ennesimo appello pubblico, rivolto anche alla giunta, ma lo fa questa volta anche con toni più critici, almeno rispetto ad alcune scelte del sindaco Lucio Greco. Quanto sta accadendo con il contagio da Covid incide ormai su ogni altro aspetto. Per l’esponente dem, con la zona rossa che scatterà nelle prossime ore, andava già bloccato il mercato settimanale, che invece ieri si è tenuto regolarmente, nonostante la nuova ondata di contagi da Covid in città.
“Bisogna avere anche il coraggio dell’impopolarità e senza nessuna nota polemica faccio notare che, in un momento in cui chiediamo sacrifici ai nostri studenti e alle famiglie tenendo le scuole chiuse – ha scritto ieri sul suo profilo facebook – in un momento in cui i nostri commercianti vivono una difficoltà profonda, aprire il mercato è dal mio punto di vista un errore, tra l’altro alla vigilia di ulteriori sacrifici visto che da oggi la città sarà zona rossa”. Una posizione analoga, almeno sul mercato, già ieri è stata espressa dal consigliere comunale di “Avanti Gela” Gabriele Pellegrino, che ha ritenuto inopportuno il mercato comunque tenutosi, nonostante i numeri pesanti del contagio.
Bravo