Gela. Gli incentivi del governo andranno a coprire praticamente tutte le spese per il rifacimento di prospetti ma anche per la realizzazione di sistemi fotovoltaici. Sull’ecobonus, a Roma, si stringono i tempi verso il decreto definitivo. Anche l’amministrazione comunale però vuole organizzarsi. Quello degli incentivi che abbattono tutti i costi degli interventi edilizi viene ritenuto un passo fondamentale per rilanciare piccoli cantieri e l’attività di centinaia di lavoratori e imprese locali. Giovedì prossimo, in aula consiliare, si apre un confronto, voluto dall’assessore Terenziano Di Stefano. Sono stati convocati i consiglieri delle commissioni sviluppo economico e urbanistica, il dirigente del settore e il presidente della Cna di Caltanissetta. Sarà l’occasione per avere maggiori ragguagli sul tipo di interventi previsti e sulle ricadute che potrebbero esserci sul territorio. “Non possiamo perdere quest’occasione – dice Di Stefano – con il sistema dell’ecobonus e del sisma bonus, si può veramente dare uno sblocco importante ad un settore spesso in crisi come quello dell’edilizia. La copertura finanziaria prevista dal governo è totale e gli interventi verrebbero assicurati senza spese aggiuntive. In città, si potrebbe avviare un periodo di forte riqualificazione edilizia, ovviamente per quegli immobili che hanno tutte le autorizzazioni”. Anche l’assessorato all’urbanistica, retto da Giuseppe Licata, ha già avviato attività rivolte in questa direzione.
“Vogliamo attivare uno sportello dedicato solo all’ecobonus, avviandolo al settore urbanistica – aggiunge Di Stefano – sarà il punto di riferimento per la presentazione dei progetti e riteniamo che si possano agevolare le pratiche da istruire telematicamente, attraverso il Suap”. Una richiesta in tal senso, rivolta all’amministrazione comunale, negli scorsi giorni era stata formulata dal dirigente locale del Pd Giuseppe Fava.
