Quotidiano di Gela

"Con Di Stefano lavoriamo a stretto contatto su acqua e programmazione", Franzone: "Giunta? Non mi preoccupa"

Alle amministrative dello scorso anno, ha corso come candidato a sindaco, ottenendo, senza big a supporto, una soglia di consensi decisamente inattesa. Il patto con il sindaco Di Stefano e con la sua coalizione lo strinse prima del ballottaggio

A cura di Rosario Cauchi
18 aprile 2025 20:39
"Con Di Stefano lavoriamo a stretto contatto su acqua e programmazione", Franzone: "Giunta? Non mi preoccupa" - Il sindaco Di Stefano e l'assessore Franzone
Il sindaco Di Stefano e l'assessore Franzone
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Gela. Soprattutto con l'imminenza dei mesi più caldi e in vista della prossima estate, sul suo tavolo ci sono principalmente tutte le questioni che ruotano intorno al servizio idrico. L'assessore Filippo Franzone è in costante contatto con le società del ciclo e attende la conclusione di interventi fondamentali, come quello per la sostituzione della condotta San Leo. Oltre alla vicenda acqua, per la città, non viene trascurata neanche quella delle dighe e dell'approvvigionamento nelle aree rurali, altro punto molto delicato. L'assessore, in questo periodo, è impegnato, tra le altre cose, nel confronto sull'emergenza idrica, che sta servendo a porre in essere gli impegni per programmare e aumentare la portata sul territorio cittadino. Di certo, non dà precedenza alle strategie politiche. Il gruppo cittadino di “Sud chiama nord”, del quale fa parte Franzone, tempo addietro ha comunicato che non avrebbe avuto un ruolo attivo per le provinciali, conducendo da anni una battaglia per uscire dal Libero Consorzio nisseno. L'assessore, alle amministrative dello scorso anno, ha corso come candidato a sindaco, ottenendo, senza big a supporto, una soglia di consensi decisamente inattesa. Il patto con il sindaco Di Stefano e con la sua coalizione lo strinse prima del ballottaggio. Accordo che è stato rispettato, in pieno. Successivamente, c'è stata l'adesione del suo gruppo a “Sud chiama nord”, che per le provinciali comunque ha fatto sapere di stare con Di Stefano. Proprio i deluchiani sono stati citati, ieri, dal segretario regionale di “PeR” Miguel Donegani. C'è stata l'apertura al “modello Gela” del sindaco, anche nella veste delle provinciali. Per Donegani, però, il perimetro politico deve essere chiaro e marcatamente di centrosinistra, “senza Mpa, Azione e Sud chiama nord, che sono a destra”. “Con il sindaco Di Stefano non c'è mai stato alcun problema – dice Franzone – onestamente, per me la priorità non è quella politica. Sto lavorando a stretto contatto con il primo cittadino. Ci sono tutti gli aspetti del servizio idrico da monitorare e cosa essenziale è la programmazione che stiamo mettendo in campo, proprio per assicurare una piena copertura alla città, senza nuove emergenze”. L'assessore è piuttosto esplicito. “La giunta e il ruolo di “Sud chiama nord”? Non sono queste le cose che mi preoccupano - conclude - l'accordo con il sindaco è stato pubblico e non penso ci sia la necessità di ripeterlo”. 

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