Gela. La politica inizia a mettere in atto azioni concrete, in uno dei periodi più difficili della storia recente della città. La commissione affari generali, presieduta da Vincenzo Casciana, ha deciso di devolvere l’ammontare di tutti i gettoni delle sedute di marzo, e comunque fino al superamento dell’emergenza, all’ospedale “Vittorio Emanuele”. Casciana e gli altri componenti Davide Sincero, Alessandra Ascia, Paola Giudice e Salvatore Scerra, nelle scorse ore, si sono riuniti in videoconferenza, a causa delle restrizioni imposte per evitare il diffondersi del Coronavirus. “Stiamo vivendo uno dei momenti più difficili per la nostra città – dicono – assistiamo, quasi inermi, al rovesciamento della nostra quotidianità e della nostra vita tutta. Così, abbiamo deciso di destinare i nostri gettoni di presenza all’ospedale per l’acquisto di macchinari o di ciò che sarà necessario”. La commissione vuole però coinvolgere l’intera politica locale e sta pensando ad una “Carta-Città”, dove far confluire donazioni.
“Una carta nella quale, si spera, la politica tutta, le istituzioni a qualsiasi livello, potranno, se vorranno – continuano i consiglieri – destinare somme, a titolo di donazione, in favore dell’ospedale, affinché possa fornirsi di tutto ciò che serve per affrontare eventuali picchi di contagio e per consentire di lavorare in assoluta serenità in questo momento. L’appello è rivolto a tutta la politica locale, indistintamente, e a chi, pur non ricoprendo cariche istituzionali, fa politica a qualsiasi livello. Un appello da cittadini prima di tutto, e solo in secondo luogo da componenti della commissione. È questo il momento di unirci, di spenderci, di dimostrare che fare politica è anche dare aiuto in prima persona alla città. Questo è il momento di fare squadra. Non è una scelta. È un dovere”. La decisione della commissione affari generali potrebbe aprire uno spiraglio positivo, in una fase di assoluta necessità.