Gela. Proseguono le indagini avviate nei confronti di un ventiquattrenne, accusato di aver accoltellato la suocera. La lite in casa. I fendenti, comunque, hanno provocato ferite solo superficiali. Nelle scorse settimane, dopo un violento alterco familiare, il giovane avrebbe utilizzato una lama per colpire la donna. Dopo poche ore, si è presentato davanti agli agenti di polizia del commissariato. Mentre i magistrati della procura stanno approfondendo la sua posizione, è arrivato un primo provvedimento. Il giovane, che ha l’obbligo di non potersi avvicinare all’abitazione di famiglia dove vive anche la compagna, potrà comunque far visita al figlio. Un provvedimento emesso dal giudice delle indagini preliminari su richiesta del legale di fiducia dell’indagato, l’avvocato Tommaso Vespo. La difesa, infatti, ha sottolineato l’assenza di elementi investigativi che potessero incidere sulle visite al figlio. L’indagato, peraltro, ha sempre ridimensionato l’accaduto.
