Gela. La cocaina era nascosta nel giubbotto che indossava al momento del controllo degli agenti di polizia, ma anche nella sua abitazione, dietro ad uno specchio. Lo scorso gennaio, i poliziotti sequestrarono circa centocinquanta grammi di cocaina e fu arrestato il diciottenne Giovanni Bonelli. Il gup del tribunale, il presidente Roberto Riggio, l’ha condannato a quattro anni e due mesi di detenzione. Per gli investigatori, la droga era destinata allo spaccio. Il pm Federica Scuderi ha concluso per la condanna a quattro anni e sei mesi di reclusione, ritenendo del tutto provati i fatti e davanti ad un notevole quantitativo di droga scoperto. La difesa, sostenuta dall’avvocato Rosario Prudenti, ha chiesto e ottenuto il giudizio abbreviato.
Il legale ha ripercorso i fatti e gli accertamenti condotti dagli investigatori, mettendo in luce comunque il fatto che il giovane non sia mai stato collegato ad ambienti locali dello spaccio. Alla fine, è arrivata la condanna, decisa dal gup.