Gela. E’ stato sottoposto agli arresti domiciliari e sarà sentito dal gip nei prossimi giorni. Il provvedimento è stato eseguito nei confronti del quarantunenne Calogero Daniele Infurna, nel recente passato coinvolto nell’inchiesta “Stella cadente”. Nel fine settimana, i controlli condotti dai poliziotti in città hanno portato ad individuare e sequestrare circa undici grammi di cocaina. Erano in un garage, secondo gli investigatori proprio nella disponibilità di Infurna. La perquisizione era già stata effettuata nella sua abitazione ma gli investigatori non hanno individuato nulla di anomalo. Nel garage, invece, è stata ritrovata la cocaina.
A giugno, per Infurna è arrivata l’assoluzione in appello. Era accusato di aver avuto armi e munizioni. I giudici nisseni hanno emesso una decisione favorevole, accogliendo l’appello della difesa, sostenuta dall’avvocato Maurizio Scicolone. I poliziotti pare stessero effettuando accertamenti proprio sull’eventuale presenza di armi, quando si sono imbattuti nella cocaina.
