Gela. Le più gettonate erano la cocaina e l’hashish. Si spacciava a Baracche. La droga sarebbe stata piazzata da un gruppo di pusher che aveva come punto di riferimento la zona del quartiere Baracche. Davanti al giudice dell’udienza preliminare del tribunale dei minori di Caltanissetta, sono finiti in due. All’epoca del blitz, messo a segno dagli agenti di polizia del commissariato, i due imputati erano appunto minorenni e avrebbero fatto parte del gruppo composto da altri quattordici presunti spacciatori. Uno dei due, inoltre, venne successivamente arrestato perchè accusato della rapina messa a segno ai danni del titolare di una tabaccheria. Intanto, difesi dagli avvocati Giovanni Cannizzaro e Giovanna Cassarà, hanno optato per il rito abbreviato che gli potrebbe consentire di ottenere uno sconto di pena nel caso di un’eventuale condanna. Gli investigatori che si occuparono delle indagini riuscirono a piazzare videocamere capaci di immortalare i frequentissimi scambi tra pusher e acquirenti.
