Gela. Le ambulanze dell’ospedale sono ferme e l’unica del 118 che copre tutto il territorio comunale è stata destinata ad un trasporto, al “Sant’Elia” di Caltanissetta, per una paziente da sottoporre a trattamento sanitario obbligatorio. Accade anche questo in un sistema ospedaliero che non ha le risorse necessarie per coprire i bisogni di un territorio come quello locale. La giovane donna, che negli scorsi giorni era stata accompagnata in ospedale per episodi di autolesionismo, doveva essere sottoposta a Tso, su provvedimento delle autorità. Nel fine settimana, però, al “Vittorio Emanuele” la psichiatria è ferma. Si è optato per il trasferimento nella struttura di Caltanissetta, ma con l’unica ambulanza del 118 disponibile.
Di fatto, durante le operazioni di trasferimento al “Sant’Elia” la città è rimasta priva di qualsiasi ambulanza e un’eventuale emergenza avrebbe potuto generare gravi conseguenze.