Gela. La maggioranza del sindaco Di Stefano risponde all’input lanciato proprio dal primo cittadino e in modo chiaro alza il muro contro “l’opposizione di piazza”, così la definisce il capogruppo consiliare M5s Francesco Castellana, rivolgendosi in primis ai dirigenti FI Cirignotta e Gnoffo, alla testa di una contestazione costante con obiettivo il primo cittadino e la sua amministrazione. “Sulla vicenda del definanziamento del progetto per l’efficientamento energetico dimostrano di non dire il vero – sottolinea Castellana che si rifà alle pesanti valutazioni rilasciate da Di Stefano – danno alla città informazioni false solo per causare allarmismo. Stanno portando avanti un’azione di terrorismo sociale che peraltro non trova riscontro né nell’opposizione in consiglio né nel loro stesso partito”. Il pentastellato parla dell’ex assessore Gnoffo, che attacca a tutto spiano anche sul definanziamento “ma faceva parte della giunta che approvò la delibera per la messa in salvaguardia dei progetti di Agenda Urbana”. “Purtroppo – continua – si dimostrano non solo ciarlatani politici ma anche capaci di fuorviare e non solo sul tema dei definanziamenti”.
Castellana è consapevole che soprattutto all’interno di Forza Italia ci sono velocità differenti e ieri il vicepresidente del consiglio comunale Antonino Biundo ha ribadito che la sua sarà sempre una posizione “costruttiva e per la città”, prendendo ancora una volta le distanze dagli azzurri fuori dall’aula che invece premono sull’acceleratore di un’opposizione senza se e senza ma. “I vertici di Forza Italia – conclude – dovrebbero prendere atto di questa azione ciarlatana dei due dirigenti e fermarla prima possibile”.