Gela. Storie di biglietti gratuiti e multe a raffica. Protagonisti, il circo Sandra Orfei e la polizia municipale. I vigili hanno contestato i manifesti pubblicitari abusivi affissi in città, offuscandoli ed elevando contravvenzioni per complessivi cinquemila euro.
Un ufficiale avrebbe preteso 200 biglietti gratuiti e un posto in platea per la figlia e 16 suoi amici. La direttrice del circo, Sandra Orfei, ha inserito un fuoriprogramma per denunciare l’accaduto. Ha scelto la pista circolare da dove, prima di salutare il pubblico, ha additato la polizia municipale parlando di atteggiamento vessatorio che impedirà al circo di tornare a Gela.
Il sindaco Angelo Fasulo ieri ha incontrato Sandra Orfei e Claudio Vassallo, mentre la magistratura, sollecitata dal comandante Montana, ha avviato un procedimento penale nei confronti dei titolari del circo.
“E’ stata depositata presso la Procura una querela a firma del comandante della polizia municipale – precisa il sostituto procuratore, Lara Secaccini – il quale dichiara l’assoluta falsità delle accuse mosse dal personale del circo Orfei nei confronti della figlia e di minacce, anche tramite il suo personale”.
Intanto, nella mattinata di ieri, per la prima volta nessun vigile urbano ha recapitato contravvenzioni al circo che invece ha subito la visita della polizia giudiziaria. Si indagherebbe anche sugli agenti che avrebbero preteso i biglietti omaggio. Gli inquirenti avrebbero sentito Sandra Orfei e Claudio Vassallo per cercare di risalire al personale della polizia municipale.
La replica del sindaco:
“Pretendo che tutti rispettino le regole e le leggi, come si fa in qualsiasi posto. Esistono delle regole sulle affissioni, se sono violate il responsabile deve essere sanzionato. Vale per i commercianti e allo stesso modo vale anche per gli operatori circensi e per tutti coloro vogliono affiggere manifesti”. E’ intervenuto con queste parole, il sindaco Angelo Fasulo, sulle denunce contro la polizia municipale dei titolari del circo Orfei. Il primo cittadino ha incontrato al municipio Sandra Orfei e Claudio Vassallo.
“Ho grandissimo rispetto per il lavoro e la professionalità degli artisti circensi – dice Fasulo – Ho portato con piacere la mia famiglia al Circo, pagando regolarmente il biglietto, come è giusto che sia. Appureremo immediatamente se quanto denunciato dai titolari del circo, riguardo ai presunti biglietti omaggio che alcuni pubblici ufficiali avrebbero richiesto, corrisponde a verità. Se fosse vero, verranno presi tutti i provvedimenti del caso. Nessun abuso sarà consentito”.
Sulla vicenda sono intervenuti anche i consiglieri comunali, Giuseppe Di Dio, Guido Siragusa e Nicolò Gennuso.
