Gela. Respinta la richiesta di patteggiamento, la difesa ha optato per il giudizio abbreviato. Il trentatreenne Emanuele Lauretta, a settembre, si ripresenterà davanti al gup del tribunale.
La droga sequestrata a Lauretta. E’ accusato di aver avuto la disponibilità di cinquantadue chili di hashish, di due pistole con matricola abrasa e novecento grammi di cocaina. Difeso dall’avvocato Carmelo Tuccio, venne arrestato dai poliziotti del commissariato che individuarono anche un garage, a Butera, utilizzato dall’imputato. In quel vano, avrebbe cercato di avviare una piccola coltivazione di marijuana. Lauretta ha già ammesso, in fase di indagine, di aver tentato la carta dell’acquisto all’ingrosso della droga e della successiva vendita al dettaglio nelle piazze di spaccio della città, perché privo di un reddito, a causa delle difficoltà nel trovare un’occupazione. Le due pistole con matricola abrasa, invece, sarebbero servite per difendersi, qualora qualche rivale nel mercato locale della droga oppure i fornitori avessero tentato ritorsioni o minacce ai suoi danni.
