Gela. Ieri, ha preso parte alla riunione indetta dal sindaco Lucio Greco, per fare il punto della situazione sull’attuale emergenza sanitaria, che in città ha raggiunto numeri allarmanti. Il presidente della commissione consiliare sanità Rosario Trainito è certo che con la nuova disciplina, varata dal governo, si potranno evitare le attese estenuanti per i tamponi. “E’ importante rispettare le regole che sono state dettate – dice – nel caso di positività al Covid, accertata con un tampone rapido o molecolare, effettuato nelle farmacie o in centri privati, bisognerà solo mettersi in isolamento, senza recarsi nelle strutture del PalaCossiga o di contrada Brucazzi. L’isolamento può essere di sette giorni, se c’è già la terza dose somministrata o se si è completato il ciclo primario da meno di centoventi giorni, oppure di dieci, se non si è vaccinati oppure se è stato completato il ciclo primario da più di centoventi giorni. Dopo dieci giorni, comunque, si verrà contattati per il tampone rapido e solo in quel caso bisognerà recarsi nei centri predisposti dall’Asp. Chi non venisse contattato, terminato l’isolamento, potrà esibire il certificato di positività ed effettuare il tampone. Se il tampone risultasse positivo, bisognerà ripeterlo dopo sette-dieci giorni. In caso di negatività, invece, si potrà lasciare la quarantena”. Trainito spiega che è inutile intasare i centri di Asp per i tamponi.
“Con numeri così pesanti, sul piano del contagio, tutto è più difficile e possano esserci problemi organizzativi. Posso assicurare, però – continua – che Asp lavora e tutti gli operatori supportano un’attività molto complessa. Non trovo giusto attaccare Asp. Gli operatori lavorano ben oltre gli orari previsti e si sacrificano per il bene dei cittadini. Io stesso, anche per l’attività di farmacista che svolgo per l’area sud, sono in continuo contatto con il dottor Alfonso Cirrone Cipolla e con il direttore sanitario Asp Marcella Santino, e più in generale con il management. Si sta predisponendo un rafforzamento di tutti i servizi. Anche io mi scuso per i ritardi, ma purtroppo sono dovuti ad un carico di lavoro enorme”.
Non capisco cosa dice trainito, prima parla male dell’ASP e ora la difende che tutto va bene!!!!
Quindi come Mancuso è interessato a difendere i vertici della direzione sanitaria e i servizi di Caltanissetta e per la sanità gelese nulla.