Gela. Si sarebbero solo difesi ritenendo che il gelese Agostino Iudici, nel tentativo di
fuggire dalla villetta di Vanzaghello presa d’assalto insieme a tre complici, stesse per fare fuoco in loro direzione.
Così, i due carabinieri intervenuti la scorsa settimana per cercare di bloccare i rapinatori hanno risposto alle domande poste dal sostituto procuratore Maria Cristina Ria, magistrato incaricato si seguire le indagini.
Uno dei due militari ha esploso diversi colpi di pistola in direzione del gelese che è ancora ricoverato al nosocomio di Busto Arsizo, tenuto sotto controllo.
Lo stesso Iudici, sentito a sua volta dal magistrato, ha invece escluso l’intenzione di voler far fuoco contro i militari. Intanto, ha scelto di non indicare i nominativi degli altri tre componenti della banda entrata in azione nella villetta di Vanzaghello. Il magistrato gli contesta i reati di tentato omicidio, rapina pluriaggravata e ricettazione.