Gela. La commissione bilancio, al pari delle altre sette, si è appena insediata. Una scommessa politicamente coraggiosa l’ha fatta il Movimento cinquestelle che ha voluto con forza sostenere la presidenza del più giovane tra i consiglieri eletti, Vincenzo Tomasi, alla sua prima esperienza in politica attiva. Ieri, c’è stato il passo ufficiale e dalle prossime settimane, subito dopo il breve periodo ferragostano, la commissione sarà chiamata ad entrare in un contesto finanziario del municipio tra i più difficili, reso decisamente complesso dalla dichiarazione di dissesto. “Il lavoro lo inizieremo con un’audizione dei revisori dei conti del Comune – sottolinea Tomasi – è nostro intendimento avere un quadro preciso dell’attuale situazione dell’ente ma anche vagliare quello che è stato fatto nella precedente fase amministrativa”. Insieme al giovane esponente pentastellato, in commissione ci sono il vicepresidente Antonella Di Benedetto, il civico Davide Sincero (già in commissione bilancio durante la precedente esperienza in consiglio) e ancora il consigliere dem Lorena Alabiso e il vicepresidente dell’assise civica Antonino Biundo. “Sappiamo che la situazione che ci troviamo davanti non è facile – aggiunge Tomasi – ma vogliamo lavorare affinché si possa realmente ambire ad uscire dal dissesto entro il 2025. Questo, penso, deve essere l’obiettivo di tutti, in primis dell’amministrazione comunale”.
Per la commissione, inoltre, non mancherà di certo il capitolo delle variazioni, in questo frangente inevitabile per portare avanti le attività essenziali, amministrative e burocratiche, mentre è in corso l’iter condotto dalla commissione straordinaria di liquidazione, insediatasi mesi addietro, e che si trova a sostenere le vicende dei rapporti di debito e credito del municipio, fino al 2021. Allo stesso modo, vanno conclusi, da parte degli uffici comunali, i riaccertamenti dei residui attivi e passivi per l’annualità 2022.