Gela. Chiuso, fino a nuovo ordine, il mausoleo dell’associazione Giovanni XXIII. I tecnici del settore ambiente del comune hanno accertato la presenza di gravissime carenze igienico-sanitarie. Dopo i necessari avvisi ai responsabili dell’associazione, è stata disposta la chiusura e anche i rappresentanti della confraternita hanno disposto interventi del caso.
I tecnici del settore ambiente, riferendosi a quanto riscontrato nel mausoleo a Farello, hanno emesso la relativa comunicazione.
Questo è il primo blocco di testo
Questo è il secondo blocco
Adesso chi pagherà questi danni ? Solo chi hanno acquistato le celle o anche gli affittuari ? Il comune sicuramente risponderà picche !!!
CERTAMENTE I DANNI LI DOVREBBE PAGARE L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE, INCAPACE DI GESTIRE I FABBISOGNI DELLA CITTA’. L’amministrazione che non riesce a programmare nemmeno il fabbisogno di loculi! L’ amministrazione che è debole con i potenti e prepotente con in deboli e i bisognosi. Questa amministrazione (e quelle precedenti) che sequestrano il loculo comprato con tanti sacrifici da comuni cittadini e non riesce a togliere un loculo ad intoccabili potenti della città che possiedono circa duecento loculi non utilizzati al cimitero monumentale.
Speriamo che lor signori, invece di discutere di lana caprina, lavorino per la città.
Buon Natale!