Gela. Il kartodromo di contrada Zai chiude i battenti per l’eccessiva crisi economica e le inadempienze della provincia. Dopo anni dalla sua inaugurazione la struttura ubicata a nord della periferia della città, lungo la strada provinciale 81, è priva dell’agibilità.
Il gestore dell’impianto sportivo, Eros Di prima, lunedì mattina incontrerà i vertici della provincia per decidere le sorti del kartodromo.
“Stiamo garantendo solo il servizio di vigilanza – spiega Di Prima – ma ogni attività è stata momentaneamente sospesa”. I kart da noleggio e i container sono stati trasferiti in un impianto palermitano di proprietà di Eros Di Prima.
“Il bilancio è disarmante – ammette il gestore – sono pochi gli appassionati che frequentano la pista. Abbiamo promosso diverse iniziative ma spesso sono mancati i risultati. Crediamo nelle potenzialità del circuito che comunque è ancora privo della licenza Csai per mancanza di somme della provincia”.