Gela. Ritorna in libertà il trentaquattrenne Luigi Nicosia. Venne arrestato, tre anni fa, a conclusione del maxi blitz antimafia Tetragona. Secondo i magistrati della Direzione distrettuale antimafia
di Caltanissetta, sarebbe stato protagonista, insieme ad un complice successivamente deceduto, della messa a posta ai danni dell’imprenditore Nunzio Di Pietro, titolare di alcuni supermercati in città. I magistrati nisseni hanno accolto la richiesta formulata dal suo legale di fiducia, l’avvocato Davide Limoncello. Non ci sarebbero state le condizioni per giustificare il mantenimento della misura degli arresti domiciliari.
Al momento, Nicosia si trova imputato davanti ai giudici della corte d’assise d’appello di Caltanissetta sempre in relazione ai fatti che fecero scattare il blitz Tetragona.