Gela. “Una lista forte” nel contesto di un centrodestra “unito”. Questa mattina, il parlamentare Ars Michele Mancuso, riferimento territoriale degli azzurri di Forza Italia, ha avuto incontri con i sostenitori locali e con il partito cittadino. “Abbiamo candidati tra i più suffragati in città – dice – sono assolutamente d’accordo con l’esigenza di un tavolo cittadino. E’ arrivato il momento di chiudere certi ragionamenti. Per noi, l’unità del centrodestra è fondamentale. Non dimentichiamo che il centrosinistra è spaccato in due se non in tre. Il Movimento cinquestelle si è visto costretto a sostenere candidati che non hanno mai fatto parte del partito”. Mancuso ha visto dirigenti e supporter. Il coordinatore Vincenzo Pepe, il consigliere comunale Rosario Trainito ma anche forzisti come l’ex assessore Nadia Gnoffo, Carlo Varchi e Antonino Biundo, hanno sempre ribadito di riconoscersi nella linea del parlamentare e nel percorso del partito, ormai lontano dal progetto “arcobaleno” di cinque anni fa.
Per le amministrative, si parte da una coalizione compatta. Questo è l’incipit essenziale.
“Sono disponibile a partecipare alla riunione del centrodestra – dice inoltre – l’Mpa? Mi risulta sia federato con la Lega, quindi non capisco perché si metta in dubbio l’adesione degli autonomisti al progetto di centrodestra. Certo, sono attualmente nella giunta Greco ma questo non significa che non intendano stare nel progetto”. Mancuso ha ottenuto il ticket per la candidatura a sindaco sotto i colori del partito, a Caltanissetta, mentre in città vorrebbe una spinta in più per la coalizione e con FI tra i pilastri amministrativi. Gli azzurri si misureranno con le urne, occasione utile pure per delineare una certa gerarchia interna al gruppo locale e non solo. Intanto il parlamentare azzurro sarà venerdì ancora in città, per incontri con i vertici sanitari del nosocomio di Caposoprano.
