Gela. Garantire attività di tipo ludico-ricreative e laboratoriali, nonché educative e sportive ai più piccoli sino all’età di 14 anni. È questo l’obiettivo dell’amministrazione comunale che, per contrastare gli effetti negativi della pandemia sui giovani, ha deciso di finanziare le migliori iniziative capaci di coinvolgere bambini e adolescenti in centri estivi dal mese di agosto sino a fine ottobre. “Abbiamo pubblicato un ulteriore avviso, ma questa volta l’attenzione è stata dedicata ai nuclei familiari con minori – afferma l’assessore per i servizi sociali, Nadia Gnoffo – Si parla di centri estivi, anche se ad essere finanziati saranno tutti quei progetti sportivi, ludico-ricreativi, educativi e laboratoriali per i quali verranno rispettati i criteri indicati dal bando”.
In una società totalmente penalizzata dal covid-19, a farne le spese sono soprattutto i più piccoli, privati delle tante occasioni di crescita che un tempo avrebbero potuto vivere. Quindi, offrire loro diverse opportunità educative e di socializzazione pur garantendo il totale rispetto delle disposizioni di sicurezza, resta un obiettivo fondamentale da raggiugere. Costatata, infatti, la situazione pandemica che tutt’ora caratterizza la quotidianità, nell’elaborazione delle proposte progettuali è reso obbligatorio tenere in considerazione alcuni criteri indispensabili per poter gestire il tutto nella totale sicurezza. “Questo bando consentirà ad associazioni, enti del terzo settore e comunità religiose di poter esprimere una manifestazione di interesse e quindi presentare progetti che saranno finanziati dal Comune – dichiara l’assessore Gnoffo – Vi sono criteri specifici da rispettare, come l’indicazione dei luoghi in cui si svolgeranno le attività, nonché il rispetto delle regole comportamentali conformi alla normativa anti-covid”. L’iniziativa si rivolge a diversi soggetti i quali potranno presentare la propria proposta progettuale a mezzo pec o presso l’ufficio protocollo entro e non oltre il termine ultimo del 2 agosto, salvo eventuali proroghe da parte della Regione.