Gela. Cento euro di contributo una tantum per ogni randagio che trova famiglia. E’ questa l’ultima decisione della giunta comunale per frenare il fenomeno del randagismo. I cento euro andranno alle associazioni animaliste che riusciranno nel gravoso compito di fare adottare cani ricoverati nel canile di Caltanissetta convenzionato con la Ricara.
Le associazioni animaliste che hanno aderito sono l’Oipa, la Lida, Proteo e il Mondo di Pluto. Nella delibera di giunta si specifica che per ogni cane adottato non ricoverato presso il canile convenzionato, verrà corrisposto un contributo di 30 euro.
Non solo. L’amministrazione rimborserà anche le spese sostenute dalle associazioni per la sterilizzazione, la microchippatura e la vaccinazione che toccherebbero all’Asp.
Nel corso di una riunione al Comune le associazioni hanno sottolineato le criticità:
aumento dei cuccioli; l’Asp non sterilizza i randagi che non vengono microchippati ed infine l’assenza di un canile comunale. Sono state avanzate ipotesi per il ricovero dei randagi ma il kartodromo è dell’ex provincia, il parcheggio di Caposoprano troppo a ridosso del centro abitato, il capannone Asi in liquidazione. Jessica Platania ha offerto l’uso gratuito del suo terreno esteso per circa 6000 mq. Occorrono tutte le autorizzazioni e veterinari convenzionati disposti ad effettuare visite. Nel frattempo si chiede alle associazioni di sostituirsi all’Asp ed al Comune.
