Celebrazione della Giornata dell’Albero: quando la scuola diventa laboratorio di natura, arte e cittadinanza

La Giornata dell’Albero si è confermata un ponte tra scienza e arte, tra conoscenza e responsabilità.

21 novembre 2025 17:02
Celebrazione della Giornata dell’Albero: quando la scuola diventa laboratorio di natura, arte e cittadinanza -
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Gela. All'istituto compensivo Giovanni Verga si è svolta oggi la Giornata dell’Albero, un appuntamento ormai atteso dagli studenti e dai docenti, che ogni anno si rinnova come occasione di sensibilizzazione ambientale e di crescita civile. L’iniziativa ha messo al centro i temi della sostenibilità, della biodiversità e della responsabilità individuale, proponendo un percorso ricco di attività formative e creative.

Il progetto, dedicato allo studio delle piante, accompagna gli alunni per tutto il triennio della scuola secondaria. In prima media si esplorano il suolo e le parti fondamentali della pianta – radici, fusto e foglie – mentre in seconda si affrontano gli aspetti chimici della fotosintesi clorofilliana, processo chiave per la formazione degli zuccheri e delle macromolecole biologiche. In terza media, infine, si analizza l’energia solare come motore dell’intero sistema vitale. Un percorso coerente che permette ai ragazzi di comprendere l’importanza degli alberi non solo dal punto di vista scientifico, ma anche ecologico e sociale. Gli alberi, del resto, sono compagni silenziosi dell’umanità: producono ossigeno, purificano l’aria, assorbono anidride carbonica, mitigano il clima e proteggono il suolo. Ogni nuovo albero rappresenta un investimento per il futuro, un contributo essenziale alla salute degli ecosistemi da cui dipende la nostra vita.

La giornata è entrata nel vivo con la presentazione di poesie e filastrocche composte dagli studenti, testimonianza della loro creatività e della loro sensibilità verso la natura. I docenti hanno poi illustrato alcuni tra i più imponenti alberi del territorio siciliano, soffermandosi in particolare sul bagolaro e sull’alloro, due specie simboliche che, al termine dell’evento, sono state piantumate nel cortile della scuola. Un gesto concreto di cura e responsabilità ambientale.

Il programma è stato arricchito da un laboratorio artistico ispirato a Paul Klee, in cui gli alunni hanno reinterpretato l’albero attraverso colori, forme e geometrie, trasformandolo in simbolo di radici, identità e comunità. Non è mancato un approfondimento sulla tutela della biodiversità, arricchito da un divertente sketch ispirato alla comicità di Teresa Mannino, capace di affrontare temi seri con leggerezza e intelligenza. Le classi terze si sono infine cimentate in un debate dedicato alla transizione energetica, strutturato come un vero e proprio talk show. Gli studenti hanno mostrato spirito critico, capacità di argomentazione e consapevolezza delle sfide ambientali che attendono le nuove generazioni.

A conclusione della manifestazione, è stato realizzato l’“Albero dei Buoni Propositi”: ogni alunno ha scritto su una foglia un impegno personale verso l’ambiente e la comunità, costruendo insieme un grande albero simbolico. L’immagine che ne è risultata racchiude perfettamente il significato della giornata: ciascuno di noi è una foglia, ma solo insieme possiamo formare una chioma forte, rigogliosa e capace di dare frutti.

La Giornata dell’Albero si è così confermata un momento significativo di crescita e partecipazione. Un ponte tra scienza e arte, tra conoscenza e responsabilità, che ha permesso ai ragazzi di sentirsi protagonisti attivi nella costruzione di un futuro più consapevole e sostenibile.

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