Cavallo, "viale Mediterraneo con le barriere è inaccessibile a disabili e non solo"
La segnalazione del consigliere Cavallo
Gela. Viale Mediterraneo chiuso al transito degli scooter, con gli interventi da poco attivati dall'assessore Simone Morgana, rappresenta però un ostacolo ulteriore alla fruibilità della zona, anzitutto a nocumento di disabili ma pure di chi ha difficoltà a deambulare e "di mamme con i passeggini". A segnalarlo è il consigliere comunale FdI Sara Cavallo. “Dopo le numerose segnalazioni e i video che documentavano la presenza di ragazzi in moto che sfrecciavano ad alta velocità lungo il belvedere, l’assessore ha deciso di intervenire installando nuove barriere e catene per limitare l’accesso dei mezzi. Un intervento che, nelle intenzioni, avrebbe dovuto migliorare la sicurezza di una delle aree più suggestive e frequentate della città, ma che di fatto ha creato un nuovo problema: oggi il belvedere non è più accessibile ai disabili, alle mamme con passeggini e a chiunque abbia difficoltà motorie”, dice Cavallo. “Comprendiamo e condividiamo la necessità di garantire sicurezza e decoro, ma è inaccettabile che per risolvere un problema se ne crei uno ancora più grave. Le nuove barriere impediscono di fatto a una parte della cittadinanza di usufruire di un luogo simbolo. È una scelta miope e poco rispettosa dei principi di inclusione e accessibilità che dovrebbero guidare ogni azione amministrativa”, aggiunge. Ritiene inoltre che prima di tutto sarebbe stato necessario un confronto con la città. “Serve un’amministrazione che ascolti e che sappia pianificare interventi equilibrati. Bastava una soluzione più idonea, come dissuasori mobili, telecamere o controlli mirati, per garantire sicurezza senza penalizzare nessuno. Il belvedere è di tutti, non di pochi. Nessuno dovrebbe sentirsi escluso dalla propria città”, conclude.
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