Caso Sital, Anm: "Sconcerto per quanto accaduto, magistrati non si fanno condizionare"
La rabbia degli imprenditori era rivolta, in primis, contro il pm Furnari e il giudice Sgroi, che si sono occupati della procedura conclusa con la dichiarazione di fallimento

Gela.La giunta distrettuale dell'Associazione nazionale magistrati si schiera con i colleghi che due giorni fa sono stati presi di mira dagli imprenditori della Sital impianti e dai loro familiari. Contrariati dalla dichiarazione di fallimento emessa rispetto alla situazione aziendale, in tribunale hanno inveito e preteso di incontrare il procuratore capo Vella. La rabbia era rivolta, in primis, contro il pm Furnari e il giudice Sgroi, che si sono occupati della procedura conclusa con la dichiarazione di fallimento. I magistrati dell'Anm parlano di "un clima caratterizzato da gratuiti attacchi alla magistratura volti a minarne costantemente la considerazione presso i cittadini". "Assistiamo con sconcerto a quanto accaduto presso il tribunale di Gela. Fermamente convinti che ci si debba sempre difendere nel processo e non dal processo, intendiamo evidenziare che il legittimo dissenso nei confronti di provvedimenti adottati dall’autotita' giudiziaria non può mai estrinsecarsi in condotte che siano contrarie al rispetto della continenza espositiva e, soprattutto, non può tradursi in iniziative plateali volte a tentare di condizionare l’operato dei dottori Fabrizio Furnari, Stefania Sgroi e Salvatore Vella. Nel ringraziare le forze dell’ordine e il personale di vigilanza presso il palazzo di giustizia, per la professionalità dimostrata, ci auguriamo che vengano adottate le opportune iniziative a tutela dei magistrati coinvolti e che vengano implementate le risorse destinate alla vigilanza e alla sicurezza nei palazzi di giustizia del distretto di Caltanissetta, al fine di evitare il ripetersi di episodi come quello
accaduto", dicono i magistrati Chiara Benfante, Santi Bologna, Calogero Cammarata, Luigi Lo Valvo, Martina Scuderoni, della giunta distrettuale Anm. "Esprimiamo pertanto piena solidarietà ai colleghi nella certezza che gli accadimenti occorsi non
potranno turbarne la serenità e la determinazione nel quotidiano impegno nell’esercizio della funzione
giurisdizionale", aggiungono. La prefettura, attraverso il comitato per l'ordine e la sicurezza, ha disposto un rafforzamento della protezione per il pm Furnari e il giudice Sgroi.