Casa di ospitalità “Aldisio”, suore rimpiazzate da centro per disabili mentali

 
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Gela. I locali della casa Aldisio lasciati liberi dalle suore della Carità San Vincenzo de Paoli sono stati occupati dai dipendenti della cooperativa “Azione Sociale” di Caccamo.

L’addio delle religiose, dopo 57 anni di attività, non sembra avere scosso la direzione dell’opera Pia che ha aperto i locali ad un centro diurno per disabili.

“Con un progetto di due anni garantiremo un servizio a disabili pro problemi fisico-mentali lievi, di età compresa tra 18 e 30 anni – sostiene un’educatrice della cooperativa, Maria Concetta Mazzara – I laboratori saranno aperti la mattina tre giorni la settimana (lunedì, mercoledì e venerdì) dalle 9 alle 12, e il martedì e giovedì dalle 15 alle 18. Il progetto prevede la presenza di 15 utenti, attualmente sono 2”.

La coordinatrice del servizio offerto dalla cooperativa Azione Sociale è Maria grazia Giudice che si avvale della collaborazione dello psicologo Manuela Oliva, di Maria Laura Infuso e Eleonora Antonuzzo (Osa).

”La cooperativa aveva un progetto con noi da tempo – precisa don Giovanni Tandurella, presidente dell’opera Pia – la sede è stata assegnata in attesa momentaneamente, in attesa di trovare altre suore disponibili”.

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