Gela. Non è un reato penale ma solo un’infrazione amministrativa. Per questo motivo, è scattata l’assoluzione per un imprenditore gelese, titolare di un’azienda impegnata nel settore dell’impiantisca pubblicitaria, finito a processo davanti al giudice del tribunale di Ragusa.
Una violazione costituzionale. I magistrati ragusani, infatti, gli contestavano la presenza di due impianti pubblicitari, collocati tra le vie di Vittoria, non coperti da alcuna autorizzazione e, quindi, abusivi. La difesa dell’imputato, rappresentata dall’avvocato Joseph Donegani, però, ha fatto leva proprio su una possibile violazione costituzionale. Casi come quello dell’imprenditore, stando al legale, non rientrerebbero nella disciplina penalistica, dettata anche dal testo unico sull’edilizia, ma solo in quella amministrativa. Quindi, niente reato penale ma solo l’eventuale sanzione pecuniaria. Una ricostruzione accolta dal giudice ibleo che ha pronunciato una sentenza d’assoluzione.