Gela. “L’amianto? Perché politici locali e forze dell’ordine non fanno un giro per le campagne? Si accorgerebbero subito di quante discariche a cielo aperto circondano la città”.
L’allarme, tramite l’agricoltore Enzo Cafà, arriva dalla zona di contrada Passo di Piazza, nelle ultime settimane ritornata al centro di raid e sversamenti d’ogni tipo.
“Come può lavorare un agricoltore quando i terreni vengono costantemente circondati da rifiuti? – si chiede Cafà – a Passo di Piazza vengono sversati interi camion d’amianto. Oramai i vecchi canaloni per lo scolo dell’acqua, sono solo discariche alla mercé di tutti”. Diversi agricoltori della zona, e non solo, hanno dovuto rinunciare a colture innovative.
“Mi pare chiaro – conclude Cafà – l’energia elettrica manca sempre perché i fili dell’alta tensione vengono rubati. Possono mai organizzarsi colture di un certo tipo quando c’è il rischio che vengano ricoperte d’amianto o da altri rifiuti? Oramai, non mi meraviglio più di nulla, neanche del totale disinteresse mostrato per l’argomento dal sindaco Angelo Fasulo e dai suoi assessori”.