Gela. Un nido di tartarughe “Caretta Caretta” è stato rinvenuto in contrada Bulala. Sono 109 le uova censite dai volontari del WWF di Licata grazie all’intervento dei militari della Capitaneria di porto, retta da comandante Giuseppe Donato, sollecitati dalla segnalazione di un cittadino. “Le uova sono state messe in sicurezza e il sito circoscritto – assicura il comandante Donato – Adesso dovremo attendere circa 2 mesi per vederle schiudere”.
L’area, antistante l’area serbatoi della Raffineria Gela del colosso energetico Eni, è stata immediatamente interdetta come conferma la Capitaneria di Porto che ha emesso una apposita e tempestiva ordinanza che ne vieta il transito sia veicolare che pedonale.