Capelli danneggiati dal mare e dal sole: cosa fare?

 
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Dopo un’estate fatta di bagni al mare, in piscina e anche “di sole”, i capelli possono riportare danni e apparire secchi, disidratati e opachi. L’acqua marina (e quella ricca di cloro), così come i raggi UV, possono provocare non pochi danni alla nostra chioma. Per questo motivo, è importante trattarli con prodotti e le abitudini giuste.

Le cause dei capelli danneggiati

L’estate può mettere a dura prova il benessere dei nostri capelli.

L’acqua del mare, come sappiamo, è ricchissima di salsedine che si lega ai capelli. Soprattutto se non risciacquiamo la chioma, il sale può rimanere a contatto coi nostri capelli per tempi molto lunghi, andando ad indebolirli.

La salsedine, infatti, assorbe il sebo prodotto dai capelli.

Per questo motivo, i capelli si indeboliscono e diventano più secchi, col rischio che si formino le doppie punte. Lo stesso effetto della salsedine ce l’ha anche il cloro, che indebolisce il film idrolipidico dei capelli, andando a rimuovere gli oli naturali presenti in superficie, indebolendone la struttura.

Anche i raggi UV indeboliscono la struttura del capello: senza una protezione accurata, infatti, i capelli si disidratano e appaiono più secchi, opachi e fragili.

Oltre ai raggi UV, l’acqua del mare e della piscina, ci sono anche altri fattori che danneggiano i capelli.

Ecco quali sono i principali:

  • Alimentazione scorretta, povera di minerali e vitamine;
  • Uso di prodotti troppo aggressivi sul cuoio capelluto;
  • Utilizzo massiccio di trattamenti aggressivi, come tinte e decolorazioni;
  • Styling con calore;
  • Condizioni atmosferiche particolari, come gli sbalzi di temperatura e il cambio di stagione;
  • Predisposizione genetica;

Come appaiono i capelli danneggiati?

A causa della disidratazione dovuta da raggi UV, salsedine e cloro, i capelli possono risultare visibilmente danneggiati e privi di luminosità. Al tatto saranno ruvidi e sfibrati e appariranno secchi, opachi e crespi.

Nel capello danneggiato, le lamelle, presenti sulla superficie del capello, possono essere sollevate o assenti e questo lo porta ad essere più vulnerabile agli attacchi esterni. È molto più frequente, inoltre, la comparsa delle doppie punte, che possono estendersi anche per diversi centimetri.

In alcuni casi, la chioma potrebbe essere così debole da portare ad una caduta da rottura più visibile di capelli.

Come trattare i capelli danneggiati

Per poter tornare ad avere una chioma folta, forte e luminosa, bisogna prendersene cura quotidianamente.

L’haircare routine perfetta si compone di diverse fasi. Ecco quali sono.

Routine di lavaggio

La detersione è un momento importante per la salute dei capelli. Innanzitutto, è importante spazzolare delicatamente la chioma, in modo da sciogliere tutti gli eventuali nodi.

Scegliamo uno shampoo ristrutturante, in modo da rinforzare la struttura dei capelli e renderli più forti e luminosi, come ad esempio Elvive Bond Repair di L’Oréal Paris (www.loreal-paris.it/).

Per quanto riguarda il numero di lavaggi, cerchiamo di non esagerare e di limitarci a 2-3 volte a settimana, a seconda delle nostre abitudini.

Per non stressare ulteriormente la chioma, scaldiamo lo shampoo tra le mani con un po’ d’acqua tiepida, in modo da distribuirlo in maniera più uniforme su tutto il cuoio capelluto. Mentre li laviamo, facciamo un leggero massaggio coi polpastrelli, per poter riattivare il microcircolo.

Dopo aver eliminato tutti i residui di shampoo, applichiamo una maschera ristrutturante e nutriente per i capelli e lasciamola agire per alcuni minuti.

Asciugatura dei capelli

Per asciugare i capelli, prediligiamo un panno in microfibra, invece del classico asciugamano in spugna, perché la microfibra riduce il rischio di rottura dei capelli e previene l’effetto crespo.

Se possiamo, lasciamo asciugare i capelli all’aria aperta.

Altrimenti, se non è possibile, prima di asciugarli applichiamo uno spray termoprotettore, che possa proteggere i capelli dal calore.

Il phon teniamolo sempre ad un calore basso e circa 10/15 centimetri lontano dalla chioma.

Dopo averli asciugati, possiamo applicare un olio protettivo sulle punte (prediligiamo ingredienti di origine naturale e nutrienti come l’Olio di Cocco o l’Olio di Argan) per proteggere i capelli e limitare il rischio delle doppie punte.

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