Gela. Potenziare il centro dei tamponi a Brucazzi e attivarne subito un altro, nella zona dell’hub vaccinale, alla Cittadella. I civici della maggioranza, davanti al numero crescente di contagi e al caos che si sta registrando a Brucazzi, mettono da parte la politica e pongono una serie di priorità. “La fotografia della realtà gelese, in questo momento in cui il numero dei contagi è elevato, è drammatica. La lamentela ad effetto non ci appartiene, quel che ci appartiene, ma è anche un dovere in questo momento, è fotografare i fatti nella loro interezza. Da questi fatti, però, è doveroso attingere per cercare di scongiurare la possibilità che gli eventi ci sovrastino. Quel che sta accadendo, qualcosa, in termini di prevenzione, deve insegnarcela – dicono i consiglieri di “Una Buona Idea”, “Impegno Comune” e l’esponente di “Un’Altra Gela” Romina Morselli – a fronte di un imminente ritorno tra i banchi di scuola e perché il ritorno avvenga in sicurezza per gli studenti, per il personale scolastico tutto e chiaramente per le famiglie, mai come adesso è necessario prevedere uno screening da effettuarsi prima, così da riprendere le lezioni, scongiurando focolai”. Sono consapevoli di quanto sta accadendo a Brucazzi e appunto chiedono di potenziare i servizi. “Non si può sottacere inoltre che i cittadini stanno vivendo enormi disagi anche solo per recarsi ad effettuare il molecolare in contrada Brucazzi, per cui per evitare di appesantire la loro già pesante condizione di positività, sarebbe bene e doveroso, intanto potenziare i medici che effettuano i tamponi a Brucazzi, così da evitare le file chilometriche alle quali assistiamo e soprattutto, attivare immediatamente un nuovo drive-in nei pressi dell’hub vaccinale, evitando quindi che i cittadini si sentano risucchiati dal sistema. Perché è proprio questo il vero dramma – aggiungono – la sensazione dei tanti positivi, di sentirsi risucchiati dal sistema che oggi rincorre l’emergenza. La nostra, non è una ricetta magica ma è chiaro che c’è necessità di apportare delle migliorie ad iniziare, oltre che dalla scuola e dal sistema logistico dei tamponi, anche dall’esigenza, ormai improcrastinabile, di potenziare gli uffici dell’Usca e dell’Asp, perché velocizzino le risposte da dare ai cittadini e migliorino un ingranaggio che ha bisogno di essere potenziato e quindi chiediamo ad Asp che si attivi immediatamente”.
I civici fanno un passo avanti, mentre oggi i dem locali hanno accusato il sindaco di essere “assente” nell’emergenza attuale. “Sempre ad Asp chiediamo di applicare con estrema urgenza le nuove regole dettate dal Ministero della salute, in merito alle misure di quarantena, tutto ciò per alleggerire il pesante carico di lavoro nei monitoraggi. Allo stesso modo, e a cascata in termini di competenza, chiediamo al sindaco di convocare con urgenza il Centro operativo comunale, perche la situazione venga costantemente monitorata. Non è politica questa – concludono – questa è necessaria lucidità per scongiurare il precipitare di una situazione che non possiamo permetterci peggiori oltre modo”. I pro-Greco fanno capire che anche Asp dovrà cambiare registro e in fretta.
